Ortopanoramica
L’ortopanoramica delle arcate dentarie è un esame diagnostico di primo livello che studia la salute dei denti, le ossa alveolari e le strutture circostanti. Viene spesso utilizzato per analizzare le patologie chirurgiche, maxillo-facciali, oncologiche e otorinolaringoiatriche.
Per i bambini rappresenta un esame fondamentale che analizza la dentizione e diagnostica eventuali malformazioni, lesioni ossee, infiammazioni e cisti.
Come si esegue l’ortopanoramica
Per l’esame viene utilizzato un ortopantomografo, diviso in due parti: un tubo a raggi X montato su un lato e la pellicola a raggi X sul lato opposto. Il paziente può posare il mento e la fronte su appositi sostegni e deve tenere tra i denti un blocca-morso, per far sì che la bocca stia leggermente aperta.
È un esame assolutamente indolore e non ha controindicazioni. Nonostante ciò, è sempre bene informare il medico nel caso di una gravidanza in corso o di patologie particolari.
Durante l’esame verrà chiesto di rimuovere gioielli vicini alla zona d’esame, occhiali da vista e altri oggetti metallici che potrebbero interferire con i raggi X. Non è richiesta alcuna preparazione specifica.